Se vuoi scrivere la tua musica in modo che abbia una veste tipografica accattivante e professionale, allora segui questi semplici passi dall’inizio alla fine: otterrai una versione digitalizzata della tua musica che potrai stampare, condividere, regalare, archiviare, vendere, depositare o usare in mille altri modi.

PASSO 1: procuriamoci l’hardware

Ti serve innanzitutto un computer, anche un comunissimo desktop o un portatile è sufficiente, possibilmente con una connessione a internet, che ti servirà nel passo n. 2.

Per ascoltare la musica che scrivi, ti serve un paio di casse acustiche da collegare al computer. Se hai un portatile va bene anche lo speaker integrato, alternativamente, puoi procurarti delle cuffie o degli auricolari.

Se desideri stampare la tua musica su carta, avrai bisogno anche di una stampante.

Se hai dimestichezza con le tastiere musicali, cioè se sai trovare a colpo d’occhio le singole note musicali, ad esempio su un pianoforte, potrebbe esserti utile, ai fini dell’inserimento delle note, una tastiera con uscita MIDI da collegare al computer – tipicamente via USB.

Tutte queste cose sono oggi piuttosto diffuse e comunque relativamente accessibili.

AVERE UNA TASTIERA MIDI E’ ESSENZIALE?

No, un mouse e una comune tastiera da computer (cioè quella con le lettere dell’alfabeto, per intenderci) sono già più che sufficienti per fare praticamente tutto.

QUANTO COSTA UNA TASTIERA MIDI?

Dipende dall’estensione (cioè dal numero di tasti) e dal numero di controlli di cui è equipaggiata: approssimativamente da 50€ a 150€.

PASSO 2: procuriamoci il software

Per scrivere musica ti serve anche un programma di notazione musicale, cioè quel software che ti consente di inserire ed editare le note e i vari altri simboli musicali.

Ce ne sono diversi in circolazione. Ti consiglio di iniziare con Musescore: il programma di notazione musicale GRATUITO più diffuso al mondo.

Lo puoi scaricare online da questo link:

www.musescore.org/it/download

Funziona su Windows, Mac OS e Linux: scarica la versione adatta al tuo sistema operativo.

ESISTONO ANCHE PROGRAMMI A PAGAMENTO?

Sì, ce ne sono diversi. Per ragioni professionali li ho usati quasi tutti, ma ti consiglio vivamente di cominciare a usare Musescore: è gratuito, semplice da usare e continuamente aggiornato.

QUANTO COSTA MUSESCORE?

Nulla, è un software completamente gratuito, liberamente scaricabile online.

PASSO 3: installa e avvia software

Se non lo hai ancora fatto, devi innanzitutto installare il programma nel tuo computer e seguire le istruzioni di installazione, tipicamente:

• Accetta i termini della licenza d’uso del software
• Conferma la cartella di destinazione
• Aspetta qualche secondo…
• Ecc.

Al termine dell’installazione avvia il programma.

PASSO 4: inserisci e modifica le note e gli altri simboli

Questo è il passo in cui immetti la tua musica nel computer, usando il programma di notazione.

Per farlo, ti serve acquisire un minimo di dimestichezza nell’uso delle funzioni principali del software e sviluppare una certa manualità nell’uso di mouse e tastiera per l’immissione di note, durate, pause, ecc.

La stessa cosa accade quando inizi a usare un editor di testo (word processor): all’inizio ti muovi per tentativi ed errori, diciamo con qualche imbarazzo, ma poi – con un po’ di pratica e pazienza – guadagni familiarità con i comandi e le funzioni del software e procedi più speditamente.

MUSESCORE E’ DIFFICILE DA USARE?

No, questo software è stato pensato soprattutto per essere appreso facilmente da nuovi utilizzatori, senza richiedere sforzi.

COME POSSO IMPARARE VELOCEMENTE?

Se ti interessa imparare velocemente come usare Musescore, scarica e leggi la mia guida gratuita Come scrivere la tua musica in modo professionale

PASSO 5: salva e ascolta il tuo lavoro

Di tanto in tanto, mentre inserisci le note e gli altri simboli musicali, salva la tua partitura in modo da non correre il rischio di perdere il tuo lavoro.

Una funzione molto utile è poi quella di ascoltare la tua musica: Musescore ti consente di riprodurre in tempo reale l’audio della musica che hai inserito, così che tu possa sia correggere eventuali errori, che sperimentare l’effetto delle tue creazioni musicali.

PASSO 6: stampa la tua partitura

Finalmente, al termine della fase di inserimento, dopo aver corretto tutti gli errori e salvato il tuo lavoro, procedi con la stampa della partitura.

Il programma consente di stampare la musica sia su carta che in formato digitale (pdf o altri formati grafici).

SERVE UNA STAMPANTE PARTICOLARMENTE POTENTE?

No, è sufficiente una comunissima stampante di medie prestazioni (sia essa laser che a getto d’inchiostro).

PER CONCLUDERE…

Fino a qualche decennio fa, quando ho iniziato io, scrivere musica al computer era un’impresa dispendiosa e frustrante.

Oggi, per fortuna molte cose sono cambiate.

Se anche tu sei un appassionato di musica, strumentista o insegnante di musica e vuoi scrivere musica dall’aspetto professionale e accattivante, comincia oggi stesso a farlo: non è mai stato così facile e accessibile così come adesso.